Queste sottrazioni sono davvero uno strazio.
Perchè bisogna togliere?
Perchè da un astuccio bisogna togliere dei pastelli?
Perchè da una squadra bisogna togliere dei giocatori?
Perchè dal mare bisogna togliere i pesci?
Perchè da una famiglia bisogna togliere un figlio?
...
Cos' è INFINITO se non quel desiderio inesauribile, sempre vivo, sempre presente e martellante, di aggiungere ciò che è stato tolto? Di unire ciò che è stato diviso?
Forse è più difficile spiegare che comprendere.

Potremo ancora giocare la
partita del tempo magari colorare
qualche cartolina e nelle notti future buttarci via
tenere il cuore lontano dalla nostalgia e
questa voglia di caldo che arriva piano e
questa sete di vita che prende la mano
avremo tavoli pieni di persone contente
e fuori dei motori pieni di benzina
e l' occasione di vivere fantasie
e di nascondere piccole malinconie
ma la paura e la noia ritorna piano
la solitudine porta così lontano.
Com' è difficile dire tutto quello che sento
tutte le piccole grandi verità
ed ogni movimento che mi cambierà
e camminare così nell'infinito che ho dentro
che si modifica e cerca libertà
e chiede di capire quello che sarà
se parli piano puoi sentirlo già
ascolta l' infinito.
Vedremo case tradite dal passare degli anni
ci sembreranno piccole e dimenticate
ritroveremo discorsi curiosità e quel dolcissimo male
ci accarezzerà ma non avremo parole per dire dov' è
e l' abitudine porta così lontano
non è possibile dire tutto quello che accende
tutte le deboli e forti simmetrie che lasciano nell'anima le poesie
e quella parte di noi che l' infinito nasconde
che ci modifica e vuole verità
e sa comunicare quello che sarà
se guardi dentro puoi vederlo già
ascolta l' infinito
-Fiorella Mannoia-
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